Il “Decreto Istruzione” (D.L. 104/2013) dispone, dal 01 gennaio 2014, l’aumento dell’imposta fissa di registro e la decadenza delle agevolazioni per le compravendite immobiliari, al fine di finanziare le nuove norme in materia di “Istruzione, Università e Ricerca”.
Dal 01 gennaio prossimo, l’imposta fissa di registro aumenta da € 168,00 ad € 200,00 e vengono eliminate le agevolazioni per i trasferimenti immobiliari, quali:
- l’imposta di registro dell’1% per le compravendite di terreni facenti parti di piani particolareggiati;
- l’aliquota agevolata per l’acquisto di terreni da parte degli imprenditori agricoli;
- l’acquisto di immobili da parte di ONLUS;
- l’aliquota agevolata per gli edifici di natura storico/artistica;
- le agevolazioni per i trasferimenti patrimoniali nell’ambito di un procedimento di separazione o divorzio.
Per tutti i trasferimenti immobiliari saranno applicate esclusivamente due aliquote:
- 2% con un minimo di € 1.000,00, per i trasferimenti di abitazioni con i requisiti “prima casa“;
- 9% in tutti gli altri casi, sempre con un minimo di € 1.000,00.
Ai trasferimenti immobiliari, soggetti ad imposta di registro, si applicherà sempre l’imposta ipotecaria e catastale pari ad € 100,00 (€ 50 + € 50) e non più le imposte in misura proporzionale.